L’ 8 dicembre 2009 il museo ha inaugurato la Sala dell’ebraismo libico, dedicata all’immigrazione dei profughi ebrei trasferiti a Roma nel 1967.
Sotto la tutela dell’ONU e con l’aiuto della HIAS (Hebrew Immigrant Aid Society) e dell’UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane), circa 4.000 ebrei libici passarono per l’Italia. Duemila di questi proseguirono il loro viaggio per Israele, mentre i restanti si stabilirono definitivamente a Roma.
Oggi la Comunità libica è fortemente legata alla città ed integrata in quella ebraico romana, pur mantenendo vive le proprie tradizioni.