L’inganno dei 50 chili d’oro
L’inganno dei 50 chili d’oro.
È il 26 settembre del 1943 quando Herbert Kappler, Maggiore delle SS e della polizia segreta a Roma, intima ai vertici dell’ebraismo romano e italiano che se non gli verranno consegnati 50 chili d’oro entro 36 ore, 200 membri della Comunità verranno deportati.
Le autorità comunitarie si trovano a dover organizzare in tempi brevissimi una raccolta, a cui tutti, anche alcuni non ebrei, partecipano con angoscia, in un clima di concitazione generale.
A chi si presenta per consegnare quanto richiesto, viene rilasciata una ricevuta. Sulle matrici, conservate al Museo Ebraico di Roma, i nomi e i quantitativi di oro consegnati.
Il 29 settembre l’oro richiesto viene raccolto e portato al comando tedesco, credendo di avere così scongiurato il peggio. Ma è solo un’illusione, perché dopo solo due settimane i nazisti inizieranno le deportazioni degli ebrei di Roma a partire dal 16 ottobre 1943.
Volume a cura di Yael Calò e Lia Toaff (Palombi Editore), in uscita il 25 gennaio 2023.
Presentato il 26 gennaio (ore 18.00) al Museo Ebraico di Roma.
Data
- 26 Gen 2023
- Concluso
Organizzatore
Museo Ebraico di Roma
Telefono
+390668400661Sito web
https://museoebraico.roma.it/Altri organizzatori
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Comunità Ebraica di Roma
-
Telefono
+39.06.6840061 -
Email
info@romaebraica.it -
Sito web
romaebraica.it